Alcune considerazioni importanti prima di partire devono essere fatte:
1- Abbigliamento: il lago si trova a 1800m slm per cui risulta necessario un abbigliamento invernale (mute, muffole,..).
2- Vento: a mezzogiorno si alza il vento.
3- Parcheggio: arrivando dal passo del Maloja, in prossimità del lago parte una strada molto stretta, dopo circa 500m c'è un parcheggio per una quindicina di macchine.
Decidiamo così di partire molto presto in modo da essere in acqua per le 8.00.
Costeggiamo in senso antiorario, vediamo il bosco, gli immensi prati con mucche al pascolo, ruscelli che si immettono nel lago, sotto costa l'acqua è bassa e trasparente e noi possiamo ammirare i piccoli pesci che passano sotto i kayak. Al centro del lago c'è un'isolotto dove i più intrepidi decidono di fermarsi per andare all'avanscoperta!
Proseguiamo quindi immersi nella natura, davanti a noi si distinguono le cime innevate circondate da nuvole; costeggiamo fino ad arrivare al lato opposto del lago, qui vediamo una serie di panchine e tanti luoghi dove è possibile fermarsi per un picnic, anche se sono solo le 11 decidiamo di fermarci a divorare i nostri panini.
La compagnia è bella e chiassosa ma causa pioggia siamo costretti a ripartire quasi subito. Costeggiamo il lago questa volta lungo il lato della strada, che sicuramente risulta essere meno bello e più rumoroso del lato fatto in mattinata.
Il vento inizia ad alzarsi in senso contrario, anche le onde prendono forma e la pioggia diventa più intensa!
è comunque una sensazione molto bella e divertente! Nel giro di un paio d'ore arriviamo alla macchina, il vento si è calmato, le onde si sono abbassate e la pioggia si ferma per darci il tempo di arrivare tranquilli alla nostra meta e poter caricare i kayak.
è stata una giornata carica di emozioni, il laghetto di per se è abbastanza corto ma presenta una natura davvero meravigliosa. Trovo molto interessante la passeggiata che costeggia il lago e gli infiniti punti di sbarco.
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