Leggera Bora che soffia dalle montagne verso il mare (sud est). Temperatura ottima e vento a favore.
Partiamo seguendo la costa settentrionale sul versante di Orsera.
Il panorama che si apre ai nostri occhi è davvero fantastico: la costa nord si presenta più povera e rocciosa mentre la costa sud più rigogliosa, con una folta vegetazione di frassini e roveri ricorda i nostri paesaggi autunnali.
Man mano che procediamo scopriamo che l'acqua diventa sempre più limpida e si tinge di blu e di verde in prossimità degli scogli.
Superati numerosi allevamenti di molluschi scorgiamo una bandiera di pirati.
Scopriamo successivamente che si tratta di un bar forse accessibile solo via acqua,
ma decidiamo di non fermarci e passare oltre anche se molto incuriositi.
Eccoci all'8km del nostro percorso .
Scorgiamo sulla destra un' insenatura con una spiaggetta in ciottoli.
Subito decidiamo di fermarci per una pausa e una rinfrescata.
Ripreso il nostro percorso il vento cambia.
Soffia da ovest verso l'interno e compaiono diversi motoscafi che si raggruppano in flotte nelle poche calette..
(Dai report e alcuni blog pensavamo fosse vietata la navigazione per le barche a motore).
Proseguiamo il cammino, sorpassando una vivace spiagetta nudisti e ci troviamo di fronte il mare aperto e il continuo aumentare del vento non facilita la navigazione, così optiamo per il rientro.
Passiamo alla sponda sud (Lato Rovigno) , facendo attenzione ai ferry carichi di turisti.
L'acqua è sempre fantastica, ma il caldo si fa sentire nonostante la vegetazione che cade rigogliosa nel mare e ci ripara dal sole.
Un altro bagno con esplorazione del fondale marino.
Rientrando Il vento si alterna a momenti di calma piatta.
Il canale torna a stringersi. l'acqua sempre più verde torna a dare spazio agli allevamenti di molluschi, quindi attraversiamo nuovamente per seguire l'ultima parte di costa settentrionale.
Ultimi 500 metri. Il canale si stringe ulteriormente, l'acqua diventa torbida.
Il parcheggio che al mattino era completamente libero è gremito di macchine.
Una volta caricati i kayak sulle auto ci rilassiamo un po' in uno dei bar che danno sul canale per poi fare ritorno alla base.
Nessun commento:
Posta un commento